Sempre più persone per i propri viaggi, business o leisure, scelgono la formula dell’affitto breve più che soggiornare in un hotel.
Per affitto breve si intende una locazione della durata inferiore ai 30 giorni, da non confondere con affitto medio che è una locazione superiore ai 30 giorni e della durata massima di 18 mesi.

Il mercato degli affitti brevi è oggi molto interessante, dando la possibilità a chi è proprietario di un immobile disponibile di «fare ospitalità» ed accogliere turisti e viaggiatori.
Per i proprietari l’affitto breve costituisce una grande opportunità per mettere a reddito il proprio immobile e per entrare in contatto con un mondo di viaggiatori sempre più interessati ad esperienze di viaggio emozionali, meno impersonali anche quando lavorano, arricchite dal contatto genuino con le persone e il luogo che si trovano a visitare.

Da fine 2016 questa nuova modalità di fare ospitalità è stata normata da stato, regioni e comuni e gli adempimenti burocratici da espletare sono diventati più complessi per quanto riguarda la gestione a carico dei proprietari di case. Queste nuove regolamentazioni non devono tuttavia essere considerate solo come un aggravio di lavoro da parte di chi ospita, poiché costituiscono in realtà un’opportunità per generare un servizio di ospitalità professionale e trasparente, a maggior tutela sia degli ospiti che dei proprietari.
Con l’esperienza e la competenza di CaseOspitali.it si può contare su una guida affidabile per il corretto e tempestivo espletamento di tutti gli adempimenti burocratici necessari a sviluppare l’attività.